Pinacoteca comunale: la collezione

La collezione di dipinti di proprietà comunale si è formata tra Ottocento e Novecento, ma solo recentemente, dopo varie sistemazioni che si sono succedute al primo allestimento del 1883 in alcune sale della Biblioteca Malatestiana, ha trovato una sede espositiva stabile presso l'ex monastero di San Biagio (1984).

Ai dipinti acquisiti in seguito alle soppressioni napoleoniche e post-unitarie se ne sono via via aggiunti altri, provenienti in gran parte dalla Congregazione di Carità e da collezioni private cittadine.

Le opere esposte coprono un arco di tempo compreso tra il Quattrocento e l'età contemporanea, offrendo, pur con evidenti lacune, una panoramica della produzione pittorica locale arricchita da alcune importanti presenze di rilevanza nazionale.

L'ambiente centrale (sala 1) ospita i dipinti più antichi (secoli XV-XVII); la sala di sinistra (sala 2) le tele dei secoli XVIII-XIX e quella di destra (sala 3) la sezione contemporanea, intitolata a Luigi Veronesi, costituita grazie a lasciti di artisti ed a recenti acquisizioni.


Foto interno pinacoteca