Cesena 1904 - 1978
Artista autodidatta, Morigi appena ventenne aprì uno studio d'arte denominato Cenacolo della Porziuncola, con sede alla Portaccia, frequentato anche dagli amici Giannetto Malmerendi e Gino Conti.
Nel dopoguerra trasferì lo studio alla Porta Fiume. Continuò a dipingere, a scolpire e a realizzare ceramiche. Il suo stile aderente al realismo, mostra ora segni di rinnovamento: i temi preferibilmente trattati sono ritratti di familiari e amici e scene di vita di campagna, come i dipinti sui pagliai.
Dai primi anni Sessanta iniziò a spostare la sua attenzione dal mondo della realtà alla dimensione dell'immaginario.
La donazione Morigi è un'importante accessione alle Collezioni comunali e comprende dipinti che vanno dal 1930 circa agli anni '70, alcune sculture e una serie di caricature in terracotta policroma.
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