Bologna, 1450 ca. - 1517
Ricordato nelle fonti come abilissimo orefice, Francia, uno dei massimi esponenti della cultura figurativa bolognese di fine Quattrocento e primo Cinquecento, si dedicò alla pittura a partire dalla metà degli anni Ottanta del XV secolo, eseguendo opere nelle quali le influenze fiamminghe si uniscono al gusto peruginesco, non senza spunti ripresi dall'ambito artistico toscano e veneto.
A partire dagli inizi del Cinquecento Francia si avvicina al classicismo di Raffaello, che sarà stancamente ripetuto nell'ultima fase della sua attività.
In deposito alla Basilica della Madonna del Monte è la tavola con la Presentazione di Gesù al tempio e purificazione della Vergine
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Presentazione di Gesù al tempio e purificazione della Vergine |