Savignano sul Rubicone, 1925
Luciano Caldari si diploma presso il Liceo artistico di Bologna nel 1945; giunto a Cesena, conosce Alberto Sughi e Giovanni Cappelli ed insieme i tre costituiscono un sodalizio che verrà definito Scuola Cesenate. Con gli amici, con cui condivide ideali culturali, artistici e politico-sociali, Caldari compie viaggi tra il 1948 e il 1950 soggiornando a Roma e Milano per allargare la propria esperienza al di fuori dell'ambito provinciale.
Da solo si reca anche a Parigi e in Calabria dove osserva le condizioni dei braccianti in lotta contro i latifondisti. Tali suggestioni lo portano ad uno stile figurativo marcato e deciso.
Dagli anni Sessanta, Caldari si interessa a tematiche esistenziali come il disagio dell'uomo moderno, l'alienazione del vivere quotidiano; parallelamente nella sua produzione pittorica i colori si fanno più spenti.
In Pinacoteca è esposto anche un discreto numero di suoi disegni.