Cento, 1591 - Bologna, 1666
La formazione del Guercino, nato e cresciuto in area ferrarese, avviene da autodidatta, nel solco della tradizionale scuola locale alla quale presto si affianca la conoscenza della produzione dei Carracci che ne accentua il carattere fortemente naturalistico.
Fondamentale fu successivamente il confronto con lo stile classicista di Guido Reni: a partire dagli anni Quaranta del Seicento la produzione del pittore risulta, infatti, più idealizzata. Nel 1642, alla morte di Guido Reni, l'artista si trasferisce a Bologna divenendo il caposcuola della città e uno dei massimi esponenti della pittura seicentesca emiliana.
Di proprietà della Pinacoteca è il San Francesco che riceve le stigmate
, in deposito presso la chiesa dei Cappuccini.