Alberto Sughi, (Cesena, 1927) - Olio
su tela; cm 57 x 77
L'esordio di Sughi è legato alla particolare situazione che si respirava nell'Italia del dopoguerra, in cui si diffuse lo stile neorealista che l'artista abbracciò pienamente. Questa sua adesione è particolarmente visibile in quest'opera in cui viene affrontata un'importante tematica sociale: la povertà. Essa spinge cinque uomini anziani ad attendere del cibo in fila presso la mensa del paese.
I pesanti cappotti, i cappelli e le sciarpe suggeriscono il clima invernale. I colori cupi, stesi con pennellate ampie ed imprecise, calano il dipinto in un'atmosfera triste e drammatica.
L'opera è firmata e datata 1955 in basso a destra.