Anselmo Gianfanti (Montiano, 1857
- Cesena, 1903) - Olio su tavola; cm 33 x 20
Il dipinto risale al periodo che l'artista trascorse a Napoli, a partire dal 1880, presso il maestro Domenico Morelli.
L'opera rappresenta uno squarcio della città partenopea vista dall'alto con edifici e sullo sfondo il Vesuvio. Le pennellate veloci e a piccoli tocchi fanno sì che il colore sia protagonista della scena. Al centro risalta il colore giallo chiaro della casa che, illuminata dal sole, crea un gioco di luci in contrasto con i colori freddi delle case in primo piano e della montagna in lontananza.
Sullo sfondo il cielo nuvoloso riprende i toni chiari e luminosi degli edifici.