Anselmo Gianfanti (Montiano, 1857 - Cesena 1903) - Olio su tela; cm 75 x 60
L'opera, databile agli anni 1885-90, rivela le doti di colorista e la sensibilità dell'autore nel dipingere delicate figure femminili.
La donna ritratta, a mezzo busto, indossa un elegante abito con pizzi e frange che, vero protagonista della tela, cattura l'attenzione dell'osservatore mediante la sua straordinaria luminosità. L'immagine è resa con pennellate stese a tocchi che rivelano l'influenza della tecnica appresa durante il periodo trascorso a Napoli con il maestro Domenico Morelli.
Il dipinto infonde un senso di serenità attraverso i colori tenui e delicati, la posa rilassata e l'espressione assorta della donna che rivolge il suo sguardo verso l'alto e verso l'esterno del dipinto.