Anselmo Gianfanti (Montiano, 1857
- Cesena, 1903) - Olio su tela; cm 40 x 31
Il dipinto, databile intorno al 1885 circa, raffigura su uno sfondo marrone il viso di una bambina.
La tecnica a macchia rende vibranti i colpi di luce sulla veste e l'effetto teatrale desunto da Morelli viene attenuato per conferire alla ragazza grande eleganza. Il vestito è impreziosito da un voluminoso foulard bianco e dal lucente orecchino.
L'espressione della fanciulla appare seria e triste: ciò si coglie dalla posizione della bocca e dagli occhi chiusi. L'austerità della scena deriva inoltre anche dai colori molto scuri e marcati.